Lo scorso 15 agosto un mega “Rave Party” era stato allestito illegalmente in un’area privata sulle sponde del lago di Mezzano, nel Viterbese.
Il luogo era stato già dal giorno prima meta di giovani provenienti dall’Italia e dall’Europa per partecipare al mega party di Ferragosto. Si è parlato della presenza di circa 10 mila persone solo nel giorno del 15 agosto. Una colossale festa non autorizzata, sembrerebbe svolta dalla maggior parte dei presenti senza mascherine, distanza interpersonale e Green Pass. Una situazione preoccupante che ha allarmato l’intera comunità di Valentano (VT) Il sindaco di Valentano, Stefano Bigiotti: “Stamattina è stata ripristinata la legalità e lo Stato di Diritto. In questi giorni complessi ho ricevuto veramente tanta solidarietà. Sono stato raggiunto dalla vicinanza dei sindaci della provincia di Viterbo e delle altre province laziali, addirittura della provincia di Cuneo, di Pescara. Sindaci siciliani e lombardi, che hanno voluto esprimere a Valentano l’abbraccio delle loro comunità. Grazie anche a Giulio Marini, Mauro Rotelli, Andrea Di Sorte, Salvatore De Meo, Enrico Panunzi e al presidente UNCEM e Anci Lazio per la loro vicinanza. Quanto accaduto ha veramente dell’incredibile, ringrazio le forze dell’ordine e il maresciallo Sampalmieri, per il lavoro estenuante di questi giorni, come il prefetto di Viterbo e la questura, con cui non è mai mancata l’interlocuzione. Bene l’intervento del ministro Lamorgese che ha dato seguito all’impegno che personalmente aveva assunto ieri nei riguardi del nostro territorio. Spero che eventi del genere non abbiano più a ripetersi su tutto il territorio nazionale.”
Oggi è arrivata la Polizia con 20 blindati e 300 agenti, sono circa 2mila le persone identificate. Ma già dalla notte scorsa molti partecipanti erano andati via. Dopo due morti, diversi ricoverati e positivi al Covid, uno stupro e cani morti abbandonati sotto il sole, la festa è finita.
Il luogo era stato già dal giorno prima meta di giovani provenienti dall’Italia e dall’Europa per partecipare al mega party di Ferragosto. Si è parlato della presenza di circa 10 mila persone solo nel giorno del 15 agosto. Una colossale festa non autorizzata, sembrerebbe svolta dalla maggior parte dei presenti senza mascherine, distanza interpersonale e Green Pass. Una situazione preoccupante che ha allarmato l’intera comunità di Valentano (VT) Il sindaco di Valentano, Stefano Bigiotti: “Stamattina è stata ripristinata la legalità e lo Stato di Diritto. In questi giorni complessi ho ricevuto veramente tanta solidarietà. Sono stato raggiunto dalla vicinanza dei sindaci della provincia di Viterbo e delle altre province laziali, addirittura della provincia di Cuneo, di Pescara. Sindaci siciliani e lombardi, che hanno voluto esprimere a Valentano l’abbraccio delle loro comunità. Grazie anche a Giulio Marini, Mauro Rotelli, Andrea Di Sorte, Salvatore De Meo, Enrico Panunzi e al presidente UNCEM e Anci Lazio per la loro vicinanza. Quanto accaduto ha veramente dell’incredibile, ringrazio le forze dell’ordine e il maresciallo Sampalmieri, per il lavoro estenuante di questi giorni, come il prefetto di Viterbo e la questura, con cui non è mai mancata l’interlocuzione. Bene l’intervento del ministro Lamorgese che ha dato seguito all’impegno che personalmente aveva assunto ieri nei riguardi del nostro territorio. Spero che eventi del genere non abbiano più a ripetersi su tutto il territorio nazionale.”
Oggi è arrivata la Polizia con 20 blindati e 300 agenti, sono circa 2mila le persone identificate. Ma già dalla notte scorsa molti partecipanti erano andati via. Dopo due morti, diversi ricoverati e positivi al Covid, uno stupro e cani morti abbandonati sotto il sole, la festa è finita.
Fonte: Tg24.info