Il 29 settembre scorso Silvio Berlusconi avrebbe compiuto 87 anni, da qui la scelta di far coincidere l’avvio della tre giorni di Forza Italia a Paestum con il compleanno del compianto Presidente proprio per rafforzare la volontà di mantenere vivo il rapporto con il suo pensiero, ma, allo stesso tempo, evidenziare l’esigenza di guardare avanti rilanciando il partito. Le parole del nostro Ministro degli esteri e Segretario nazionale di Forza Italia, Antonio Tajani, hanno racchiuso fin da subito l’essenza della tre giorni: “Vogliamo rafforzare la grande casa dei moderati, il centro della politica italiana, una grande storia, un futuro di libertà, e per riuscirci non bisogna avere lo sguardo rivolto al passato ma guardare avanti”.
Durante la manifestazione sono stati condivisi ricordi e testimonianze di amici e protagonisti della vita politica, sportiva, economica, culturale e sociale del nostro Paese ed il tema centrale è sempre stato la Libertà, celebrata con la lettura del discorso che Berlusconi ha pronunciato al Congresso americano nel 2006.
Sono poi stati affrontati i temi politici e economici più importanti per Forza Italia tra cui la stabilità politica, l'occupazione, la pubblica amministrazione, le imprese, l'ambiente, il sistema giudiziario, le infrastrutture e le grandi opere, l'energia nucleare e la migrazione.
Interessanti sono stati gli interventi della presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, e del Presidente del PPE, Manfred Weber, che hanno confermato e rafforzato lo stretto legame tra il Partito Popolare europeo e Forza Italia, l’unico movimento italiano a far parte della grande famiglia del PPE.
Le conclusioni della manifestazione sono state affidate ai tre capigruppo di Forza Italia (Senato, Camera, Parlamento europeo), che hanno sottolineato la vitalità e la visione politica del partito, ma, soprattutto, l’ambizione di crescere in ottica futura.
Il prossimo congresso di Forza Italia ci sarà a febbraio 2024 e sarà una nuova occasione per consolidare i principi e gli obiettivi di un partito che guarda al futuro e all’Europa con slancio e propositività.