«La legge Delrio del 2014 – dichiara l’on. Salvatore De Meo (nella foto), Presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento europeo – ha creato un vuoto istituzionale al quale Comuni ed altri Enti locali, ancora oggi, non sono pronti a sopperire. Ha discriminato i cittadini che non possono più votare i propri rappresentanti convinti che le province siano state “cancellate” e, inoltre, ha aumentato anche i costi in quanto la gran parte del personale, durante questi anni, è passato formalmente in quota all’Ente regione (rimanendo il più delle volte fisicamente nelle vecchie sedi delle province stesse) dove, trovando un contratto collettivo migliore, ha ottenuto un aumento di stipendio.
«Una riforma flop, da ogni punto di vista – continua l’eurodeputato – al quale Forza Italia non intende più dare seguito proponendo di conseguenza un disegno di legge, a firma della senatrice Licia Ronzulli, capogruppo al Senato, con tre articoli che prevedono l’elezione diretta del Presidente e del Consiglio della provincia oltre all’elezione diretta del Sindaco e del Consiglio metropolitano, abolendo il ballottaggio, nel caso che il candidato superi il 40% dei voti, ed estendendo tale criterio anche ai comuni sopra i 15 mila abitanti.
«Con questa legge, che ha iniziato l’iter procedurale proprio in questi giorni, Forza Italia intende ridare dignità ad un’istituzione prevista dalla nostra Costituzione, parola agli elettori e, soprattutto, operatività ad un Ente che per troppo tempo non ha potuto rispondere alle molteplici esigenze di cui i territori necessitano.
«In passato, da Sindaco e consigliere provinciale, – continua il Presidente De Meo – ho avuto modo di apprezzare e partecipare al funzionamento dell’Ente, prima dell’applicazione della cosiddetta legge Delrio, quale soggetto istituzionale capace di ridurre le distanze tra lo Stato, le Regioni ed i Comuni a cui sempre più i cittadini si rivolgono per qualsiasi tipo di esigenza. Ringrazio la senatrice Ronzulli perché con il DDL di Forza Italia – conclude De Meo – le Province ritorneranno ad avere quel ruolo cruciale per valorizzare ancor di più i nostri territori».
Fonte: romadailynews.it