"Il pericolo è passato, non senza aver dovuto sgomitare per far sì che questo accadesse.

Prendo atto con soddisfazione che la Commissione europea ha tolto carne e vino dalla lista degli alimenti ritenuti dannosi per la salute dopo averli considerati, irragionevolmente, nocivi, addirittura suggerendo l'apposizione di un bollino nero e di un'etichetta di avvertimento visivo, come quella delle sigarette, anche sulle bottiglie di vino". Lo dichiara il Presidente della commissione Affari costituzionali del Parlamento europeo ed eurodeputato di Fi, Salvatore De Meo.

"Forza Italia si è sempre battuta durante questi mesi di dibattito, per evidenziare la differenza tra "uso" e "abuso", ma, soprattutto, l'importanza di un consumo moderato e responsabile così come la necessità di aumentare le azioni di educazione alimentare", prosegue. "Questo ripensamento salvaguarda il comparto delle carni e dei vini europeo, ma anche il "Made in Italy", che rischiavano di essere ingiustamente penalizzati e che, al contrario, devono essere ancor di più sostenuti soprattutto dopo la crisi post pandemica, gli affanni causati dal conflitto bellico e dalla conseguente crisi energetica", conclude De Meo. (ANSA).

Fonte: ansa.it