“La notizia su queste indagini del De Telegraaf su presunti fondi pubblici destinati ad alimentare una campagna green desta molta preoccupazione e merita un’immediata chiarezza da parte della Commissione, ma anche dello stesso gruppo dei socialisti a cui apparteneva Timmermans, perché noi abbiamo sempre ritenuto che quelle politiche fossero state così stressanti e così ideologiche tanto da aver sempre dubitato che ci fosse qualcosa di poco chiaro.”

Così ad AGRICOLAE l’Eurodeputato di Forza Italia, Salvatore De Meo.

“Oggi non possiamo che attendere questo chiarimento e continuiamo a ribadire che quella ideologia ha molto spesso alterato il sistema produttivo, alterando anche quelli che sono gli equilibri di una tensione sociale che è venuta meno nell’ultima parte della legislatura e che questa legislazione invece sta cercando di rimettere in un corretto corridoio.

Noi continuiamo a sostenere che la sostenibilità non può trovare una sua declinazione ideologica e ambientale, ma deve trovare un approccio pragmatico e concreto.

Se questa inchiesta dovesse essere confermata è una cosa grave e su cui va fatta chiarezza, e chi è eventualmente responsabile deve ovviamente anche accettarne le conseguenze. Io credo che questo è un ulteriore elemento di conferma su quanto noi come Partito Popolare e Forza Italia abbiamo sempre sostenuto, ossia che dobbiamo dare alla sostenibilità un approccio completamente diverso.

Questo inizio di mandato sembra abbia intrapreso un percorso diverso e speriamo che questo ulteriore elemento rappresenti una riflessione per cui si abbia una maggiore responsabilità, perché soltanto mantenendo una competitività noi saremo in grado veramente di raggiungere una sostenibilità vera.”