“Non si deve pensare allo schema europeo con le regole nazionali. L’Europa ha un sistema elettorale diverso, il Ppe ha vinto le elezioni ma non siamo in grado da soli di poter governare se non attraverso alleanze, che si sono formate in ragione dei numeri e che ci vedono dialogare con i Socialisti e con i Liberali. Per avere una maggioranza più ampia e far sì che non ci siano giochi di palazzo e franchi tiratori come accaduto la volta scorsa, si deve guardare senza pregiudizi al gruppo dei Conservatori che rappresenta il quarto gruppo”.
Lo ha detto Salvatore De Meo, europarlamentare di Forza Italia – Ppe, intervenendo a Radio Anch’io.
“Si può chiedere ai conservatori di convergere su alcuni punti. Occorre affrontare questo momento senza pregiudizi, siamo chiamati ad un grande momento di responsabilità, ci sono scenari drammatici come la guerra, sfide che vanno ancora affrontate e non possiamo mettere steccati. Sulle nomine c’è un accordo in fase avanzata, è chiaro che le ultime ore saranno decisive e fino a quando non si trova un punto di intesa tutto è in discussione, ma non mi sembra che le premesse portino a questa conclusione”, ha concluso.
Lo ha detto Salvatore De Meo, europarlamentare di Forza Italia – Ppe, intervenendo a Radio Anch’io.
“Si può chiedere ai conservatori di convergere su alcuni punti. Occorre affrontare questo momento senza pregiudizi, siamo chiamati ad un grande momento di responsabilità, ci sono scenari drammatici come la guerra, sfide che vanno ancora affrontate e non possiamo mettere steccati. Sulle nomine c’è un accordo in fase avanzata, è chiaro che le ultime ore saranno decisive e fino a quando non si trova un punto di intesa tutto è in discussione, ma non mi sembra che le premesse portino a questa conclusione”, ha concluso.
Fonte: agenparl.eu