«Le proteste degli agricoltori in Europa - dichiara l'on. Salvatore De Meo, membro della Commissione agricoltura del Parlamento europeo - sono un campanello di allarme che non va sottovalutato ed è urgente interrogarsi sulle motivazioni che hanno determinato questo forte risentimento nei confronti dell’Unione europea e soprattutto delle sue ambiziose e rigorose politiche ambientali del Green Deal che, va ricordato, sono state definite e approvate prima di eventi globali come la pandemia e due importanti scenari di guerra in Ucraina e in Medioriente che hanno alterato il contesto economico e sociale del pianeta, ivi comprese le stesse strategie ambientali europee. Questo in sintesi – continua l’on. De Meo -il contenuto della nota che insieme a tutta la delegazione di Forza Italia al Parlamento europeo, abbiamo scritto alla presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, alla presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, e al presidente del Consiglio europeo, Charles Michel. Gli agricoltori – continua ancora l’on. De Meo - protestano contro condizioni produttive assolutamente svantaggiose e contro chi negli anni li ha "demonizzati" e descritti come i nemici della natura ed i soli responsabili dei cambiamenti ambientali, ignorando che invece hanno garantito e garantiscono ogni giorno la resilienza del nostro mercato alimentare, la sicurezza dei prodotti ed assicurano che le zone rurali e montane rimangano attive e popolate.
Fonte: argomenti.online