“Sosteniamo un approccio equilibrato che favorisca la collaborazione tra tutte le parti interessate per il bene comune e la prosperità del settore agricolo europeo. Sostenibilità ambientale si, ma coniugata con quella produttiva, economica e sociale”. Lo ha detto a Notizie.com l’on. Salvatore De Meo, membro della Commissione Agricoltura del Parlamento europeo
La protesta è alle porte. Alle porte della Capitale da giorni. E lunedì sapremo se e come verrà bloccata o messa in difficoltà la città di Roma.
Stiamo parlando degli agricoltori ,in agitazione da giorni in Europa. In protesta coi lori mezzi, arrampicati sui propri trattori, hanno messo in ginocchio Bruxelles per una giornata intera, quella di giovedì. Ora sono di nuovo ad Orte e avrebbero voluto bloccare il casello autostradale. “Ci avete tolto tutto, almeno fateci mangiare”, uno degli lo striscioni esposti. . Un agricoltore si era anche sdraiato a terra per qualche secondo. “Siamo stati i primi a parlare di andare a Roma, ma sarà l’assemblea pubblica a decidere se farlo e quando farlo. Il casello autostradale? Noi non lo tocchiamo. Tuttavia in questo momento saremo duecento trattori, siamo sulla rotatoria antistante al casello, è chiaro che l’entrata e l’uscita potrebbero bloccarsi”. Lo ha dichiarato all’AGI Tonino Monfeli, uno dei coordinatori della protesta degli agricoltori.
Protesta agricoltori, De Meo (FI): “Sostenibilità ambientale si, ma coniugata con quella produttiva, economica e sociale”
Un manifestante ha esposto , sul suo pickup, la sagoma di una bara con la scritta: “salma dell’agricoltura italiana”, con una croce disegnata e la bandiera tricolore. Poi arriva la comunicazione ufficiale, forse la più importante della giornata sul fronte del cosa accadrà da qui alle prossime ore. “Siamo appena usciti dalla Questura, la manifestazione si farà. Lunedì sera dopo un incontro con le forze dell’ordine perchè ci sono altri sopralluoghi da fare. Comunicheremo la data lunedì dopo le 5. In italia non faremo come Bruxelles, non lo abbiamo mai fatto. Questo ci ha permesso di arrivare a Roma”. Sono state queste invece le parole di Danilo Calvani, tra i leader degli agricoltori, che ha poi aggiunto: “le politiche green sono devastanti per il nostro settore. Non tanto come concetto interno ma come politiche che ci impediscono di produrre. La Coldiretti non ci rappresenta più, questa classe dirigente andrebbe azzerata. Lollobrigida ha fatto governare la Coldiretti, il mondo agricolo però si è ribellato”.
E la politica come sta affrontando questa nuova ondata di agitazioni che hanno messo in ginocchio diverse città in Europa? Come si collocano i partiti della maggioranza di governo rispetto alla protesta che monta sempre più alta? Notizie..com lo ha chiesto anche all’eurodeputato di Forza Italia, Salvatore De Meo , membro della commissione agricoltura. De Meo per il momento si mantiene cauto, un piede sul freno l’altro sulla frizione. Poi magari da lunedì le cose, come le dichiarazioni politiche assumeranno contorni più chiari e definiti. ”
“Riteniamo fondamentale instaurare un dialogo strategico per affrontare le criticità e sviluppare nuovi strumenti volti a garantire, in modo congiunto, una sostenibilità ambientale e una produttività proficua, obiettivi che da sempre condividiamo. Il comparto agricolo europeo è costituito da donne e uomini che lavorano con consapevolezza, mirando a obiettivi che abbracciano aspetti sociali, produttivi ed economici. Forza Italia si è sempre impegnata attivamente nelle diverse sedi istituzionali per assicurare al settore agricolo la possibilità di conseguire risultati significativi nella tutela dell’ambiente, evitando l’accentuarsi di condizioni ideologiche poco obiettive e altamente dissuasive. Sosteniamo un approccio equilibrato che favorisca la collaborazione tra tutte le parti interessate per il bene comune e la prosperità del settore agricolo europeo. Sostenibilità ambientale si, ma coniugata con quella produttiva, economica e sociale”.
Protesta agricoltori: “La Lega non li lascerà mai da soli”
Appare invece decisamente più netta invece la posizione delle Lega, che con una nota ha fatto sapere, “La Lega non lascerà soli gli agricoltori. Abbiamo già presentato diverse proposte per andare incontro ad un settore penalizzato e vessato continuamente dalle scelte scellerate dell’Europa. Contiamo di poter fornire al più presto risposte concrete e sono convinto che anche le altre forze di governo ci seguano in questo percorso. In ballo ci sono migliaia di famiglie e lavoratori e la tutela dell’eccellenza dei nostri prodotti agricoli”.
Fonte: notizie.com