“Il preoccupante aumento dei casi di positività in alcuni Paesi terzi, tra cui la Cina – dichiara il Presidente della Commissione Affari Costituzionali del Parlamento europeo Salvatore De Meo – unitamente alla percentuale di passeggeri provenienti proprio dalla Cina e risultati positivi in diversi aeroporti europei, rischia di mettere in discussione l’enorme sforzo che l’Unione europea sta facendo, da oltre due anni, per contrastare l’ondata pandemica che ha comportato più di un milione di decessi e ingenti danni all’economia….”
Fonte: ordinemedicilatina.it