Al primo turno e con una maggioranza di 458 voti, Roberta Metsola è la più giovane donna a ricoprire la carica di Presidente del Parlamento Europeo nonché la terza donna nella storia a prendere l’incarico.
La neo presidente è una mamma maltese, ha 43 anni e viene dall’ala moderata del Partito Popolare Europeo esattamente come la Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, e la Presidente della banca centrale, Christine Lagarde: un concreto esempio di come il PPE interpreti, ma, soprattutto, sostenga tali incarichi occupati da donne come rappresentanza di un valore aggiunto per tutti.
Roberta Metsola raccoglie una grande eredità lasciata dal Presidente David Sassoli che lei ha prontamente citato nel suo discorso di insediamento confermando come sia anche sua volontà lavorare per un’Europa più inclusiva e come sia un dovere di tutti salvare vite in mare e ai confini puntando nel potere dell’Europa di forgiare un nuovo percorso in questo mondo.
La presidente ha posto più volte l’accento sulla difesa dell’Europa e sulla difesa dei principi europei, capisaldi dell’Unione, sottolineando come l’Europa rappresenti tutti noi che ci difendiamo a vicenda: “Voglio che la gente ritrovi un senso di fiducia e di entusiasmo verso il nostro progetto; la fiducia di rendere il nostro spazio più sicuro, più giusto e più equo”.
Metsola ha anche elencato le molte sfide che l’Europa deve affrontare tra cui la lotta alla disinformazione, le pressioni ai confini esterni, la necessità della ripresa economica e della transizione verde e digitale. “Il nostro modello europeo di economie e società aperte è un modello di cui vado fiera. È un modello che bisogna supportare per far sì che resista alle pressioni cui è sottoposto” – ha affermato.
Nel suo discorso, ha parlato anche della necessità di coinvolgere i giovani nel progetto europeo: “Se vogliamo portare l’Europa ai livelli promessi per le nuove generazioni, dobbiamo forgiare qualcosa di ancora più forte, adesso, qualcosa al passo con i tempi che spinga il pubblico più giovane e più scettico a credere nell’Europa”.
Sono certo che, grazie alla sua lunga esperienza, serietà, professionalità e dedizione, ma anche alla sua grande umanità, la nuova Presidente saprà raccogliere queste sfide con successo e dare al nostro Parlamento una guida stabile, forte e attenta alle esigenze di tutti. “L’Europa è tornata, l’Europa è il futuro, W l’Europa!”
Fonte: lanternaweb.it