E’ passato un anno dal mio insediamento a Bruxelles come deputato nel Parlamento Europeo, un anno intenso e particolare caratterizzato anche da una pandemia che ha rivoluzionato tutto, ma che ha evidenziato ancora di più l’importanza che solo restando uniti possiamo affrontare le difficoltà. Per l’Unione Europea si è trattato di mesi molto complicati - che ho vissuto in prima persona - nei quali ha saputo mostrare la sua forza uscendone maggiormente unita tracciando la linea su cui muoversi tutti insieme verso le tante sfide ambiziose che ci aspettano. In questo anno ho lavorato per rendere sempre minore il divario percepito dai cittadini verso un’Europa che spesso viene percepita in modo distorto, a causa, probabilmente di una narrazione politica non sempre oggettiva nella quale sono state spesso evidenziate le criticità del progetto europeo, ignorando invece le tante opportunità che esso rappresenta per ognuno di noi. Ed è per questo che ho creato la piattaforma www.insiemeineuropa.it e questa mia newsletter periodica come strumento di contatto ed informazione per conoscere meglio le mie attività parlamentari e le tante opportunità che l’UE mette a disposizione di tutti i suoi cittadini. In questi primi 12 mesi di lavoro al Parlamento europeo sono intervenuto in plenaria, nelle Commissioni, ho fatto interrogazioni parlamentari, ho organizzato incontri di formazione sui finanziamenti e sui temi di interesse europeo, ho spronato i giovani ad essere da subito protagonisti del nostro domani, ma, soprattutto, ho incontrato aziende, cittadini, amministratori locali per raccogliere le loro opinioni, le critiche, e per sentire le loro esigenze. Attività importanti per il mio impegno a Bruxelles che sarà costantemente improntato al confronto e all’ascolto con un’unica costante: rappresentare i territori e i cittadini perché sono loro il vero cuore pulsante di questa nostra grande Unione Europea.