Nel mese di novembre ho avuto modo di visitare l'“I.I.S. San Benedetto" di Latina la cui prerogativa è formare gli studenti nel settore tecnologico con gli indirizzi di Agraria, agroalimentare e agroindustria e Chimica, materiali e biotecnologie. Ad oggi questo Istituto risulta una eccellenza nella formazione di tecnici qualificati e preparati da inserire nel campo dell'agraria e delle biotecnologie e nel quadro della nuova PAC rappresenta una opportunità concreta per tanti giovani che desiderano lavorare nella filiera agroalimentare. E’ importante avere sul territorio un’offerta formativa cosi qualificata rivolta ai giovani che sempre più si avvicinano con convinzione al mondo agricolo nella consapevolezza di poter avere un futuro lavorativo. E’ altrettanto importante che le aziende interagiscano maggiormente con il mondo della scuola perché si possono meglio orientare le formazioni professionali. Per questo motivo ho proposto al Dirigente scolastico dell’Istituto San Benedetto di potenziare ulteriormente i rapporti con le aziende che spesso sottovalutano l’importanza di poter entrare concretamente nel modo della scuola e condividere la formazione dei giovani che sono per ogni impresa un valore aggiunto ed una risorsa da utilizzare per affrontare le sfide del futuro. Le aziende agricole dovranno affrontare la sfida della transizione verde e quella digitale nelle quali i giovani saranno determinati e gli imprenditori, piccoli o grandi, dovrebbero favorire il ricambio generazionale. L’agricoltura italiana è riconosciuta in tutto il mondo per la qualità delle sue produzioni, molte delle quali rappresentano il “Made in Italy” e per poter essere sempre più competitiva dovrà far ricorso alle nuove tecnologie nelle quali la formazione dei giovani sarà fondamentale.